Orienteering
Cos'è l'orienteering
L' orienteering o sport dei boschi, consiste nell'effettuazione di un percorso predefinito caratterizzato da punti chiamati "lanterne" con l'aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica a scala ridotta che contiene particolari del luogo da percorrere. Luogo di svolgimento sono i boschi ma possono essere utilizzati gli ambienti naturali in generale.
Un percorso standard consiste nella partenza, punti di controllo indicati tramite cerchi (centrati nell'oggetto da trovare) uniti tra loro da linee e caratterizzati da numeri che indicano l'ordine di percorrenza, un punto d'arrivo.
Una lanterna posta al suolo segnala il posto da visitare. Viene utilizzata una punzonatrice per marcare il cartellino, recentemente sostituita, nelle gare più importanti, da un più moderno e comodo chip, che va fatto registrare ad ogni lanterna e consegnato all'arrivo, tutte le lanterne sono numerate, per la verifica dell'esattezza del punto da trovare.
Il percorso tra i vari punti segnati è determinato dall'orientista.
Vi sono diversi metodi per lo svolgimento del percorso:
- partenze scaglionate
- staffette
- gare a tempo
La scelta del percorso e l'abilità di destreggiarsi all'interno di un bosco sono le peculiarità dell'orienteering.
La corsa orientamento (CO)
Una corsa di orientamento si può svolgere in vari ambienti: in zone campestri, tra i boschi, in ambiente montano, ma anche in un centro abitato, tipicamente in un centro storico.
Una gara richiede che i contendenti percorrano nel più breve tempo possibile un percorso che li vede individuare e raggiungere un certo numero (tipicamente da 6 a 20) di punti sul terreno di gara nei quali sono stati collocate delle cosiddette lanterne comprendenti un'apparecchiatura in grado di registrare il passaggio del concorrente, fino ad arrivare al traguardo finale. Lo spirito della gara chiede ai concorrenti sia la velocità di spostamento verso la successiva lanterna, sia la capacità di orientarsi in zone di non facile lettura; per riuscire bene sono quindi necessarie sia doti atletiche di velocità e di tenuta, sia capacità di interpretazione della mappa a disposizione e degli ambienti nei quali ci si viene a trovare, sia padronanza psicologica delle situazioni. Per la varietà delle prestazioni richieste e delle relative preparazioni e per lo stimolo alla comprensione degli ambienti nei quali il partecipante viene immerso, la corsa e gli altri sport di orientamento vengono considerati altamente educativi.
In una gara i concorrenti partono ad intervalli regolari, ad esempio distanziati di due minuti, ricevono una mappa topografica della zona della gara stampata appositamente e contenente indicazioni codificate con una simbologia specifica e, dopo una prima consultazione dell'ambiente e della carta (e spesso di una bussola), si avviano verso la prima lanterna. In genere le lanterne sono collocate in modo da non essere facilmente visibili da lontano e, dopo aver individuata la zona suggerita dalla mappa nella quale la lanterna si deve trovare, il concorrente si trova a superare la difficoltà della effettiva scoperta della lanterna. Nel corso della gara, che dura dalla mezzora alle due ore a seconda dei percorsi e delle prestazioni, il concorrente deve saper dosare le proprie forze, deve mantenere una visione sufficientemente chiara dell'intero territorio di gara e non si deve lasciar andare alla improvvisazione e allo scoraggiamento.
La corsa di orientamento richiede un'attrezzatura poco costosa, ma da curare con attenzione in relazione al terreno di gara e al clima: una tuta che permetta di muoversi agilmente e di traspirare, scarpe adatte al percorso, ghette robuste nel caso di percorso campestre o boschivo, bussola, occhiali adatti al movimento e alla lettura ecc.
In Italia questo sport è arrivato con un certo ritardo rispetto ad altri Paesi, ma esiste dal 1982 la FISO(Federazione Italiana Sport Orientistici), che organizza le gare sul territorio nazionale, esistono federazioni importanti in particolare nelle vicine Austria e Svizzera. A Venezia viene organizzata una corsa di orientamento urbano tra le più appassionanti del mondo.